Come controllare il consumo degli elettrodomestici? Quali sono le buone prassi da mettere in atto per ridurre l’utilizzo di energia elettrica a casa?
Tutti i dispositivi elettronici consumano corrente, questo lo sappiamo bene, ma quanta esattamente? La risposta a questa domanda dipende dal tipo di dispositivo, dall'età e dalla condizione. Ma non solo: nel calcolo del consumo degli elettrodomestici rientrano anche fattori come la frequenza di utilizzo e le fasce orarie in cui gli apparecchi vengono messi in funzione. Sai però come tenere sotto controllo il consumo di elettricità degli elettrodomestici di casa? Ecco alcuni consigli utili.
Risparmiare energia elettrica in casa: frigorifero, lavatrice e lavastoviglie
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici con il consumo di corrente più elevato. Se vuoi risparmiare e, al tempo stesso, fare del bene all’ambiente, puoi tenere sotto controllo l’utilizzo di energia adottando semplici accorgimenti:
- evita di riempire troppo il frigorifero, più lo riempi e più energia servirà per raffreddare gli alimenti;
- apri il frigo solo quando necessario, per evitare di disperdere il freddo;
- evita di introdurre cibi caldi, così che il frigo non debba usare energia per raffreddarli;
- posiziona l’elettrodomestico lontano da fonti di calore o dalla luce diretta del sole;
- regola il termostato fra i 3°C e i 5°C, ricordandoti che per ogni grado di raffreddamento in più il consumo di energia elettrica aumenta del 6%.
Fra gli elettrodomestici che consumano di più rientra anche la lavatrice. Ecco quindi che per risparmiare corrente ti basterà:
- evitare il prelavaggio, che è la fase dove viene usato il 95% dell’energia per riscaldare l’acqua;
- usare la lavatrice a pieno carico;
- regolare la temperatura di lavaggio, magari scegliendo programmi veloci a 30°C;
- usare programmi eco;
- prediligere le ore notturne.
E per quanto riguarda la lavastoviglie invece? Questa tua alleata in cucina può diventare una partner perfetta per risparmiare energia elettrica facendo attenzione a:
- evitare il prelavaggio e utilizzare l’elettrodomestico solo a pieno carico;
- evitare il ciclo di asciugatura;
- usare programmi a risparmio energetico.
Come risparmiare energia elettrica con forno, microonde e piano cottura a induzione?
Anche i forni spesso richiedono molta corrente per raggiungere le alte temperature, necessarie per la cottura dei cibi. Per ridurre il consumo di questi elettrodomestici i consigli sono:
- non essere impaziente e non aprire spesso lo sportello per controllare la cottura;
- evita di lasciare il forno vuoto troppo a lungo una volta raggiunta la temperatura;
- controlla che la guarnizione dello sportello sia in buono stato e che le ventole funzionino correttamente.
Pur consumando circa la metà di energia rispetto a un forno tradizionale, anche con il microonde puoi risparmiare corrente. Come?
- scegli la funzionalità di cottura più adatta;
- mantieni sempre il microonde pulito;
- posizionalo lontano da fonti di calore o altri elettrodomestici per assicurargli una buona areazione;
- scollega il microonde quando non è in uso.
Il piano cottura a induzione è un alleato vincente per risparmiare energia elettrica. Nel capire come usare un piano cottura a induzione sappi che con questo sistema le dispersioni di energia sono ridotte al minimo: un litro d’acqua, ad esempio, viene portato a ebollizione in soli3-4 minuti (rispetto ai 6-8 minuti impiegati da un fornello a gas).
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