Eleganti e accoglienti, ma qual è il modo migliore per pulire i tappeti? Ecco come lavare i tappeti in lavatrice
Sono uno dei complementi d’arredo più belli da sfoggiare in casa. I tappeti donano all’ambiente una sensazione di accoglienza, oltre a essere, in alcune zone della casa come la cucina e il bagno, molto utili per evitare quelle fastidiose gocce d’acqua sul pavimento. Ma come lavare i tappeti in lavatrice senza rovinarli? È possibile? Assolutamente sì, ecco qualche consiglio utile.
Come lavare i tappeti in lavatrice, consigli per non rovinarli
Il tappeto, proprio per la sua posizione, è uno degli accessori della casa che comunemente accumula più sporco. Nelle trame possono insidiarsi microparticelle, capelli, ma anche acari della polvere. Prendersene cura frequentemente è fondamentale per garantire il benessere in casa e per non accumulare sporco in eccesso. Prima di fare il bucato, per evitare di incorrere nei comuni errori di lavaggio, è sempre bene leggere l’etichetta riportata sul tappeto che intendi lavare in lavatrice.
Tuttavia, se non c’è l’etichetta, ci sono anche delle semplici specifiche che puoi seguire per ottenere il risultato sperato. Fatti guidare dal materiale del tappeto e da questi facilissimi passaggi.
Per i tappeti composti da tessuti sintetici o non particolarmente delicati come la microfibra di poliestere, la ciniglia, ma anche il cotone e la spugna di cotone idrofilo:
- Imposta una temperatura di lavaggio che non superi mai i 30° o al massimo i 40°.
- Per evitare di danneggiarli scegli un programma di centrifuga delicato, oppure, toglila completamente.
- Assicurati di stenderli subito al sole o in un ambiente non umido.
- Per una detersione più efficace puoi usare il detersivo e l’ammorbidente.
Per i tappeti meno delicati come quelli del bagno che si usano comunemente fuori dalla doccia, è possibile impostare una temperatura di lavaggio anche di 60°. Con il programma “Igiene Plus 59” della lavatrice RapidÓ, in soli 59 minuti potrai ottenere una pulizia profonda e una protezione del tuo bucato da allergeni, germi e batteri.
Anche i tappeti di lana possono essere lavati in lavatrice, tuttavia, sono più delicati dei precedenti. Per questo è bene impostare un lavaggio per capi delicati (o anche il “lavaggio a mano”) e disattivare sempre la centrifuga. In questo caso è consigliato un detergente non aggressivo o un sapone neutro.
Per tappeti particolarmente sporchi o con macchie molto scure, è opportuno impostare un ciclo di prelavaggio trattando prima la macchia in modo locale con prodotti specifici.
Ogni quanto lavare i tappeti?
Per evitare accumuli di polvere e di sporcizia sarebbe bene lavare i tappeti, soprattutto quelli del bagno e della cucina che si sporcano più facilmente, almeno una volta a settimana. Se vengono frequentemente calpestati da scarpe che utilizzi anche fuori dall’appartamento puoi pensare di lavarli anche ogni 3 o 4 giorni.
Inoltre, per una corretta igiene ricordati sempre di non lavare insieme ai tappeti altri indumenti e di disinfettare bene la lavatrice dopo l’utilizzo. Puoi impostare un ciclo di lavaggio a vuoto con un prodotto disinfettante in modo da eliminare germi e batteri rimasti nell’elettrodomestico.