Pulire il vetro interno del forno è fondamentale per evitare che lo sporco e le incrostazioni si brucino nel tempo, creando cattivo odore e rovinando l’elettrodomestico. Ecco, quindi, come farlo manualmente o con un forno autopulente.
Alzi la mano chi non è mai entrato in crisi per la pulizia del vetro interno del forno! Soprattutto se sei un cuoco provetto, sai che le incrostazioni di grasso e di olio non perdonano. Tra le faccende domestiche, senza dubbio questa è una delle più impegnative, ma con pochi e semplici consigli puoi imparare a farlo in autonomia e senza problemi.
Perché è tanto importante tenere pulito il vetro interno del forno?
Tenere pulito il vetro interno del forno è fondamentale non solo per aver un miglior controllo del cibo, ma soprattutto perché un vetro unto e sporco può compromettere la precisione della cottura oltre che la qualità e l’igiene delle pietanze.
Buone abitudini per un vetro del forno che risplende
Prevenire è meglio che curare, ecco perché, dopo ogni cottura in forno, è consigliato effettuare una breve pulizia interna. È davvero semplice!
- Fai raffreddare completamente lo sportello del forno;
- Passa uno strofinaccio umido sul vetro in modo da ammorbidire il grasso;
- Rimuovi con una paletta piatta ogni residuo di sporco recente;
- Infine, risciacqua il tutto con acqua.
In base alla frequenza d’uso poi, il consiglio è quello di pulire tutto il forno più o meno una volta a settimana per garantire il corretto funzionamento dell’elettrodomestico.
Cosa fare per pulire al meglio il vetro interno del forno?
Per pulire in profondità il vetro interno è necessario smontare la porta del forno: ecco una breve guida su come farlo.
- Apri la porta del forno e blocca le cerniere come indicato nelle seguenti figure:
- Rimuovi le viti e la copertura metallica superiore, tirandola verso l’alto:
- Infine, come mostrato nelle successive figure, estrai il vetro dalla controporta del forno, pronto a questo punto per essere pulito:
Al termine della pulizia ricorda di rimontare tutti i componenti nel giusto ordine e di sbloccare le cerniere come mostrato di seguito.
Quali prodotti utilizzare per la pulizia del vetro del forno?
Una volta smontata la parete del forno, puoi procedere alla pulizia vera e propria utilizzando un panno umido e un detergente apposito. In commercio esistono numerosi rimedi e prodotti per eliminare le incrostazioni di grasso più ostinato.
Bisogna prestare particolare attenzione, però, quando si scelgono i prodotti per pulire gli elettrodomestici della cucina! Infatti, essendo a contatto con il cibo che si mangia, meglio non contengano sostanze troppo aggressive e nocive alla salute, ma allo stesso tempo devono essere abbastanza forti per eliminare qualsiasi residuo di sporco. Per questo dovresti affidarti solo a prodotti professionale, come lo sgrassatore per forni di Care+Protect, adatto a qualsiasi superficie e materiale.
Forno sempre pronto all’uso? Ecco come avviene la pirolisi
Se non hai tempo né voglia di pulire il forno dopo ogni utilizzo, devi sapere come funziona il forno pirolitico e perché è la svolta per gli amanti della cucina.
Sostanzialmente si tratta di un forno che si auto pulisce attraverso la forza del calore. Come funziona la pulizia pirolitica del forno? L’elettrodomestico sfrutta alte temperature e calore per decomporre e carbonizzare i residui di cibo e sporco accumulati all’interno del forno, comprese pareti, griglie e vetro interno. Il vantaggio è che durante il ciclo il forno agisce completamente da solo, senza bisogno della tua presenza. L’unica cosa da fare alla fine di ogni processo è aprire il forno, una volta raffreddatosi, e rimuovere i residui di carbone depositati sul fondo con una spugna leggermente umida. Una svolta per la routine domestica!
E quanto dura la pirolisi? A seconda del modello, sono disponibili fino a 3 livelli di pulizia che durano da 1 a 3 ore, in base alla quantità di sporco presente. Solitamente, il primo livello è utile se desideri eliminare i cattivi odori, mentre il secondo e il terzo sono pensati per rimuovere lo sporco più ostinato, quello che non va via con una semplice spugna! Solitamente, poi, i forni più moderni indicano anche quando sono particolarmente sporchi e necessitano di un nuovo ciclo pirolitico.
Nonostante le altissime temperature raggiunte durante la pirolisi, si tratta di un metodo di pulizia, oltre che molto comodo, anche molto sicuro. Per esempio, i forni pirolitici di Candy raggiungono fino a 500 gradi di temperatura all'interno del forno, mentre lo sportello rimane sigillato e freddo all’esterno, così da evitare spiacevoli incidenti e scottature.
Insomma, forno auto pulente o meno, ti basterà seguire questi semplici consigli e la pulizia del tuo forno richiederà pochi sforzi, ma il risultato sarà perfetto!